La Riserva Naturale Orientata di Capo Gallo ospita diverse specie di mammiferi, rettili, anfibi e numerose specie di uccelli. E’ un’area di grande importanza per gli uccelli migratori sia come rotta che come luogo di sosta temporanea. Sono avvistabili numerose specie come: la cicogna bianca (Ciconia ciconia), il gruccione (Merops apiaster), il cuculo (Cuculus canorus); infine è presente una numerosa colonia di gabbiani reali (Larus michahellis). Altre specie di uccelli sono: il passero solitario (Monticola solitarius), la cinciallegra (Parus major), il merlo (Turdus merula) e, tra gli svernanti, il luì piccolo (Phylloscopus collybita) e il pettirosso (Erithacus rubecula). Inoltre tra la macchia mediterranea è possibile scorgere l’occhiocotto (Sylvia melanocephata), una specie stanziale presente tutto l’anno e la sterpazzolina (Sylvia cantillans), specie migratrice che viene qui a nidificare in estate e riparte in autunno, dopo la nidificazione. I rapaci invece prediligono le falesie rocciose: il falco pellegrino (Falco peregrinus), la poiana (Buteo buteo), il gheppio (Falco tinnunculus) tra gli stanziali diurni ed il falco pecchiaiolo (Pernis apivorus) tra le specie migratorie. Le pareti verticali sono colonizzate anche da rapaci notturni come il barbagianni (Tyto alba), esperto nella cattura di piccoli mammiferi, e l’allocco (Strix aluco), che predilige le zone vegetate. Tra i rapaci va ricordato il grifone (Gyps fulvus), un avvoltoio con un’apertura alare di quasi tre metri, che un tempo nidificava sulle pareti di Pizzo Vuturo mentre oggi si riesce ad avvistare in Riserva solo in transito.
All’interno della riserva sono presenti alcuni mammiferi come: il toporagno siciliano (Crocidura sicula) endemismo dell’isola, il topo domestico (Mus domesticus), il topolino selvatico (Apodemus sylvaticus), il coniglio selvatico (Oryctolagus cuniculus) e la volpe (Vulpes vulpes), il più grosso mammifero predatore superstite in Sicilia.
A Capo Gallo è possibile avvistare in un’antica Calcara ovvero una vasca detta Urico, il rospo smeraldino siciliano (Bufo siculus), specie endemica e rappresentativa degli anfibi all’interno della Riserva.
Tra i rettili presenti troviamo un endemismo rappresentato dalla Lucertola siciliana (Podarcis waglerianus), differente dalla Lucertola campestre per la colorazione meno maculata. Inoltre vanno menzionati: il ramarro (Lacerta bilineata, dal colore verde brillante), il gongilo ocellato (Chalcides ocellatus), chiamato “tiro”, ed il biacco (Hieraphis Carbonarius).
Nella zona di costa, sulla superficie d’acqua, affiora il “marciapede a Vermeti” (trottoir a Vermetus), formazione endemica del Mediterraneo. E’ una biocostruzione di gusci di calcare di molluschi gasteropodi afferenti alla famiglia dei Vermetidi, formando una sorta di marciapiede vivente.
Le informazioni contenute nel testo sono tratte da:
– Le riserve naturali gestite dalla Azienda Regionale Foreste Demaniali. Edizioni Arbor
– Guida alle riserve naturali della Provincia di Palermo
www.wikipedia.org
http://www.regione.sicilia.it/
www.minambiente/Site_
http://www.parks.it/riserva.
Le informazioni contenute nelle schede degli animali sono tratte da:
www.iucn.it
Atlante della Biodiversità della Sicilia: Vertebrati terrestri. Collanastudi e ricerche dell’Aspra Sicilia- vol.6
Bruno Massa e altri autori.